I presidenti delle sezioni comunali di Federcaccia Brescia sono tornati ad incontrarsi in Assemblea dal vivo dopo il martoriato periodo del Covid 19. Ad Erbusco, nella bellissima sala del Teatro Comunale si è infatti tenuta l’annuale assemblea provinciale di Federcaccia con la partecipazioni di alcuni ospiti prestigiosi che è poi proseguita nello splendido contesto del quagliodromo, sempre di Erbusco, per l’appuntamento conviviale. Moltissimi come sempre gli argomenti toccati dal presidente Marco Bruni che hanno affrontato le maggiori criticità del momento per il mondo venatorio. Si è parlato di Calendario Venatorio, predisposto dall’Ufficio Caccia di Regione Lombardia che sta affrontando il procedimento di Vinca, la famigerata Valutazione di Incidenza, e che dovrebbe essere pubblicato verso la metà di luglio. Ha tenuto banco anche il Piano Faunistico Venatorio, rimarcando le vicissitudini del 2021 sotto l’assessorato Rolfi, causate dalla totale assenza di controllo da parte dei funzionari preposti, scongiurate solamente dall’impegno totale e fermo di Federcaccia Lombardia al fianco dell’allora capogruppo della Lega Roberto Anelli. Il presidente Bruni ha poi parlato di anellini e dell’attesa di una proposta di soluzione promessa in campagna elettorale da alcuni candidati, che qualora arrivasse pur in tempi brevi difficilmente potrà essere operativa per la prossima stagione venatoria. Si è parlato delle Linee Guida per il prelievo dei Galliformi Alpini e sono stati relazionati tutti i passaggi con cui i nostri tecnici insieme ad alcuni funzionari di Regione Lombardia sono riusciti a migliorare il testo. Anche l’argomento dei roccoli e dei controlli di polizia ha tenuto banco cosi come quello dei valichi per i quali, e ne parliamo nella seconda parte della nostra rubrica, si attendeva per lunedì una delibera della Giunta Regionale. Il Presidente Bruni ha però poi parlato delle tante attività condotte sia dalle sezioni locali di Federcaccia che dalla sezione provinciale: se gli interventi di beneficienza a livello comunale sono tantissimi, la sezione provinciale, su mandato del Consiglio di FIDC, ha coordinato svariati interventi ed iniziative che hanno spaziato da convenzioni per iniziative di monitoraggio sulla fauna selvatica per le ben note problematiche come l’aviaria e la Peste Suina Africana alla collaborazione da un punto di vista tecnico e legale con gli uffici di Regione Lombardia. E’ stata rimarcata l’attività sportiva della nostra associazione, sempre prodiga di tanti campionati con numerosi partecipanti, le iniziative di solidarietà non ultima quella per l’alluvione in Romagna, ai finanziamenti alle ricerche di Federcaccia Nazionale per esempio sul tordo bottaccio alla presentazione finale del Progetto Lepre. Non da dimenticare poi l’assistenza legale e amministrativa per i nostri soci, l’Operazione Paladini del Territorio in collaborazione con Fondazione UNA e le iniziative di UNCZA. Durante i lavori presieduti dall’avv. Ennio Buffoli hanno preso la parola l’amico e presidente di sezione Floriano Massardi, che da presidente dell’VIII Commissione Agricoltura ha offerto tantissimi spunti ed il Dott. Mauro Cavallari, vice-presidente nazionale di Federcaccia che con la solita precisione ha spiegato alcuni importanti miglioramenti della nostra associazione Un Assemblea partecipata che ha riportato i nostri presidenti ad incontrarsi dal vivo per confrontarsi sulle strategie di Federcaccia Brescia.
La Giunta Regionale istituisce due nuovi valichi montani a Brescia ma Ispra e animalisti ne vogliono cinque
La Giunta Regionale, con apposita delibera, ha proposto l’individuazione di 5 nuovi valichi in Lombardia sui 23 oggetto di istruttoria per verificarne la natura orografica e la rilevanza per la migrazione. In sostanza il TAR ad aprile aveva recepito la sentenza di dicembre 2022 della Cassazione che annullava l’articolo do legge della Regione Lombardia che prevedeva che i valichi potessero essere individuati solo in zona A, di maggior tutela. Quindi il TAR ha imposto alla Regione “ l’obbligo alle parti resistenti (Regione Lombardia e Provincia di Sondrio) e ai rispettivi organi (Consiglio e Giunta regionali e Presidente della Provincia di Sondrio) di avviare e concludere, per quanto di competenza, nel termine di 120 (centoventi) giorni complessivi dalla notifica della presente sentenza o dalla sua comunicazione, se anteriore, l’individuazione di tutti i valichi montani interessati dalle rotte 1migratorie” Dopo un lavoro approfondito sono stati individuati, perchè indicati da ISPRA i seguenti valichi in Lombardia. Si tratta della Sella di Mandro e del Valico di Capovalle a Brescia, del Passo della Crocetta a Bergamo, della Passada tra Bergamo e Lecco, del Passo del Giovà a Pavia. Ora la decisione definitiva passa al Consiglio Regionale che dovrà ratificare il tutto con appropriata deliberazione. Come è noto nell’area ricadente all’interno dei mille metri di raggio è vietata ogni forma di caccia ed i capanni fissi andranno rimossi entro l’inizio della stagione venatoria.
* Si comunica che l’ufficio Federcaccia resterà chiuso da lunedì 26 a venerdì 30 giugno compresi, per urgenze telefonare il martedì e il giovedì dalle 9.15 alle 13.00
* Le sezioni FIDC di Vestone e Nozza organizzano una gara su quaglia il 25 giugno in località paline (zona percorso vita)info Dolcetti 3460859725. * La Fidc e Ekoclub di Rudiano organizzano una gara senza sparo su starne liberate in Memoria di Alberto Aldeghi e Fausto Facchi sabato 24 giugno dalle ore 14 e domenica 25 giugno alle ore 6.30 presso la Zac La Suite loc. Cascina Guarda