Federcaccia organizza la misurazione certificata degli anellini
Anelli degli uccelli da richiamo certificati per una stagione venatoria serena al capanno. In questi ultimi 12 mesi sulle misure degli anelli dei richiami vivi e sui conseguenti controlli da parte della vigilanza si sono versati fiumi di inchiostro. Se da un lato i Carabinieri Forestali hanno diffuso un documento in cui vengono elencate le principali difformità riscontrate e sanzionate negli ultimi anni di controlli (questo documento è visionabile sul nostro sito internet https://www.federcacciabrescia.it/category/appostamento-fisso/ ) allo stesso tempo tra i nostri cacciatori si è diffusa molta incertezza che rischia di far desistere qualcuno dal rinnovare la licenza di caccia. In molte riunioni sul territorio ai nosti dirigenti è stato richiesto di poter trovare una soluzione a questa incertezza e di poter avere, per chi lo desiderasse, la possibilità di far misurare gli anellini dei propri richiami vivi ad uno specialista ed ottenere una certificazione. Ancora una volta Federcaccia Brescia si è rivolta ad AQM, società di Provaglio di Iseo certificata ed accreditata a livello internazionale anche per le misurazioni dimensionali. In sostanza, in esclusiva per i soci Federcaccia, verrà fatta da un tecnico specializzato una misurazione dimensionale per l’altezza ed il diametro degli anellini e verrà rilasciato un rapporto con i risultati ottenuti anello per anello, riportandone la numerazione. La misurazione è facoltativa ed ha un costo economico diviso in due scaglioni, cioè fino ad un massimo di 50 richiami e fino ad un massimo di 100. Le misurazioni verranno effettuate all’aperto in una struttura di Federcaccia che parteciperà mettendo a disposizione due addetti. Il tutto potrà avvenire solo su prenotazione a Federcaccia Brescia allo 030.2411472. Abbiamo scelto questa strada per soddisfare le richieste di coloro che vogliono essere sereni sulle caratteristiche dei propri anelli; inoltre avendo poi in mano questo rapporto AQM, qualora dovesser esserci problemi ed esserci un sequestro dei richiami al cacciatore resterebbe comunque in mano una sorta di certificazione preventiva da presentare poi nelle sedi adeguate. Quindi per coloro che sono interessati l’invito è di contattare la nostra segreteria provinciale al numero 030/24.11.472
Approvata la delibera della preapertura ai corvidi ed il prelievo in deroga per gli storni
La Giunta di Regione Lombardia ha approvato la delibera che autorizza la preapertura della stagione venatoria ai soli corvidi da appostamento fisso e temporaneo. I giorni in cui esercitare la caccia sono il 1, 4, 8, 11 e 15 settembre 2022 da un’ora prima dell’alba fino alle ore 13.00; in conseguenza a quanto sopra, la chiusura è anticipata al 14 gennaio 2023 compreso. Più complessa invece la questione del prelievo dello storno in deroga, con l’obbiettivo di tutelare i danni alle colture agricole. Lo storno in Lombardia potrà infatti essere cacciato nei frutteti, oliveti e vigneti in presenza del frutto pendente, nonché ad una distanza non superiore a 500 metri dalle suddette colture localizzate sul territorio delle province di Brescia, Mantova,Pavia e Sondrio, in quanto interessate da notevoli danni causati dallo Storno.Il prelievo potrà essere effettuato nel periodo compreso tra il 1 e il 31ottobre 2022 e da cacciatori residenti in Lombardia espressamente autorizzati dal competente ufficio regionale territoriale agricoltura foreste caccia e pesca, quindi dopo aver presentato specifica domanda. Ogni cacciatore dovrà annotare i capi prelevati sul tesserino venatorio utilizzando il codice della specie Storno, ovvero ST, si potrà eseguire nelle forme da appostamento fisso e vagante, senza l’utilizzo di richiami, siano essi vivi o ausili di altra natura. Sarà possibile prelevare un numero massimo pari a 8.000 capi prelevabili nei territori delle province di Brescia, Mantova, Pavia e Sondrio ed un numero massimo pari a 300 cacciatori autorizzabili al controllo e di capi non superiore a 40 per ciascun cacciatore. La delibera ricalca in gran parte quella dello scorso anno ma un passaggio ci ha fatto sorridere: ” Ai sensi del comma 6-bis dell’art 19 bis della L. n. 157/92 inoltre, l’esercizio dell’attività di prelievo è consentito qualora sia praticato in prossimità di nuclei vegetazionali produttivi sparsi e sia finalizzato alla tutela della specificità delle coltivazioni regionali. A questo proposito non può essere considerato “nucleo vegetazionale” una singola pianta. ISPRA con nota n. 68191 del 3 dicembre 2019 ebbe modo di esprimersi al riguardo. Si ribadisce anche in questa sede la posizione a suo tempo sostenuta e si richiede quindi di escludere dalla tipologia dei nuclei vegetazionali produttivi sparsi singole piante in vaso e piante di dimensioni modeste interrate di recente o mancanti di frutti pendenti” . La proverbiale inventiva italiana aveva dato vita al frutteto portatile!
* Federcaccia provinciale in collaborazione con il Gruppo Cinofilo Bresciano organizza una prova
valida per la Coppa Italia cani da ferma su selvaggina naturale sabato 6 e domenica 7 agosto,
iscrizioni sul portale Enci prove entro il 2 agosto e comunque fino al raggiungimento del numero
massimo di iscritti per info 030.2411472 o www.federcacciabrescia.it ;
* Si informa che gli uffici di Federcaccia resteranno chiusi da lunedì 1 agosto a lunedì 15 agosto
compresi, per urgenze aperture straordinarie martedì e giovedì dalle 9.15 alle 12.00