Il 10 settembre è stato identificato il primo caso di Peste Suina Africana in Germania in una carcassa di cinghiale ritrovata a pochi chilometri dal confine con la Polonia. La malattia, diffusa in molti Paesi dell’est Europa, non mette a rischio la salute umana, ma è quasi sempre letale per cinghiali e suini. La presenza della malattia, anche solo nei selvatici, ha un impatto tremendo sull’export della carne di maiale. Per questo è fondamentale intervenire subito dopo la sua identificazione con tutti i mezzi a disposizione. È chiaro che prima la malattia viene riconosciuta, prima si può agire per limitarne la diffusione prima si riuscirà ad eradicarla. Ricordiamo quindi a tutti di segnalare alla Polizia Provinciale o all’ATS di Brescia ogni carcassa di cinghiale rinvenuto morto.