STORIA
I Cocker Spaniels sono stati riconosciuti come razza nel 1873. In origine la razza era conosciuta con il nome di “cocking spaniel”, per la sua capacità di far alzare in volo le beccacce. Come per alcune altre razze da caccia, attualmente esiste una differenza tra i soggetti d’esposizione e quelli alla caccia: il Cocker d’esposizione è più robusto e più pesante rispetto a quello da lavoro. I progenitori di questa particolare razza (Cocker Spaniel Inglese – English Cocker Spaniel), sono gli stessi che hanno dato origine a tutti gli altri Spaniel. La versione inglese del Cocker, iniziò ad essere selezionato nell’Ottocento, nel tempo in cui era molto praticata la caccia, soprattutto dalle famiglie signorili e successivamente quando diventò un’attività popolare. La razza si rivelò presto specializzata su terreni ampi e pianeggiati, ma anche capace di cercare, inseguire e riportare lavorando in ambienti molto diversificati, da quelli boschivi o ricoperti da rovi e macchie ai canneti, agli acquitrini.
ASPETTO GENERALE
Allegro, forte, sportivo; molto armonioso e compatto. Di carattere allegro, con la coda sempre in movimento, mostra il tipico movimento agitato, specialmente quando segue una pista, senza alcun timore dei terreni infestati dai rovi. Gentile e affettuoso, esuberante e pieno di vita.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Classificato da ENCI nel Gruppo 8 – CANI DA RIPORTO CANI DA CERCA CANI DA ACQUA
SEZIONE – 2A – CANI DA CERCA
VARIETÀ – A – ROSSO
B – NERO
Molto simile caratterialmente all’ “American Cocker”. È in grado di raggiungere velocità notevoli e di mantenerle per molto tempo. Deve essere sciolto nei movimenti, allegro, solido, ben equilibrato in tutte le sue parti e mostrare un vivo interesse per il lavoro. Ha un temperamento costante e non è mai pauroso. Ha bisogno di fare lunghe passeggiate per stemperare la notevole energia che lo caratterizza.
STANDARD
Taglia:
Altezza:
– maschi dai 39 cm ai 41 cm al garrese
– femmine dai 38 cm ai 39 cm al garrese.
Peso: dai 12,6 kg ai 14,5 kg.
Colori ammessi:
Unicolore: nero; rosso; dorato; fegato (cioccolato); nero focato; fegato focato; il bianco non è ammesso se non in piccola quantità sul petto.
Multicolore: bicolore; nero e bianco; arancione e bianco; fegato e bianco;limone e bianco. Tutti con o senza moschettature.
Tricolore: nero, bianco e focato; fegato, bianco e focato.
Roano: blu roano; arancione roano; limone roano; fegato roano; blu roano focato; fegato roano focato.
Pelo: piatto, setoso, liscio e morbido, non troppo abbondante, mai riccio, ampie frange sugli arti anteriori e posteriori, fin sopra i garretti.
Testa e muso: muso quadrato. Stop marcato sito a metà fra la punta del tartufo e l’occipitale. Cranio ben sviluppato e scolpito, non troppo raffinato nè grossolano. Arcate zigomatiche non prominenti.
Tartufo: abbastanza largo da permettere un fiuto intenso e potente.
Denti: i superiori debbono avanzare sugli inferiori toccandoli e devono essere ben perpendicolari alle mascelle.
Collo: di moderata lunghezza e muscoloso. S’inserisce nettamente su spalle fini e oblique. Non ha giogaia
Orecchie: a forma di lobo, inserite basse, all’altezza degli occhi. I padiglioni che arrivano all’estremità del tartufo hanno membrana fine. Le orecchie sono coperte da belle frange di peli lunghi, diritti e serici.
Occhi: riempiono bene le orbite, ma non sono sporgenti. Sono marroni scuro o marroni, mai chiari; ma nei cani fegato, fegato-roani e fegato e bianco, gli occhi sono nocciola scuro, in armonia col mantello; cane dall’espressione intelligente e gentile ma molto sveglia, brillante e allegra; le rime palpebrali sono aderenti.
Tronco: forte, compatto. Torace ben sviluppato e profondo. Petto non troppo largo né troppo stretto, coste ben arcuate. Rene corto, largo e forte. Linea superiore solida e dritta, in dolce pendenza verso la coda dalla fine del rene all’attaccatura.
Arti: di buona ossatura, dritti, sufficientemente corti da dare l’impressione di potenza concentrata, ma non troppo corti da intralciare l’azione del cane. Il posteriore è largo, ben arrotondato e muscoloso, ben angolato, con garretti bassi per imprimere una forte spinta. Piedi solidi, con cuscinetti plantari spessi, da gatto.
Andatura: il movimento è regolare con grande spinta e buon allungo.
Spalla: obliqua e asciutta.
Coda: inserita un po’ più in basso rispetto alla linea dorsale. Deve agitarsi allegramente in azione e portata orizzontalmente e mai alzata. In passato era quasi sempre tagliata.
Tagliata: mai troppo corta al punto di non essere più visibile, né troppo lunga da interferire, con il suo continuo agitarsi, con il lavoro del cane.
Non tagliata: leggermente ricurva, di moderata lunghezza, proporzionata alla taglia del corpo, deve conferire un generale aspetto di giuste proporzioni; idealmente non dovrebbe scendere più in basso del garretto. Forte alla radice, si assottiglia in una punta fine; ricca di frange in armonia col mantello. Vivace quando il cane si muove, portata ad un livello non più alto di quello del dorso e mai tanto bassa da dare l’impressione di timidezza.
Difetti più ricorrenti: colori non ammessi, mancanza di premolari, prognatismo, muso lungo, occhio chiari, stop poco marcato, arti non in appiombo, posteriore stretto, tronco lungo, misure fuori standard, monorchidismo, criptorchidismo, andatura scorretta, carattere timido o aggressivo, pelo ruvido, pelo ondulato.
Foto: https://amicidicasa.it/cane/razze/cocker-spaniel-inglese/