In Regione Lombardia è tempo di legge di Semplificazione e molti consiglieri, come ogni anno, presentano i propri emendamenti per cercare di snellire le tante procedure astruse che si sono accavallate negli anni o che non sono più attuali. La consigliera Barbara Mazzali, che ha sempre dichiarato attenzione per il mondo venatorio, martedì ha pubblicato sulla propria pagina Facebook gli emendamenti che ha presentato. Nell’introduzione la signora Mazzali scrive “emendamenti frutto dell’intenso lavoro con le Associazioni” immaginiamo noi, venatorie; peccato che Federcaccia Lombardia non abbia concordato nulla con la consigliera di Fratelli d’Italia se non l’emendamento sulla caccia di selezione, che per altro ci vede in forte disaccordo non sul contenuto ma sul modo in cui è stato scritto. Ma il problema non è la caccia di selezione ma altri emendamenti che mai avrebbero visto la condivisione di Federcaccia Lombardia né tantomeno di Fidc Brescia. Per esempio si prevede che la Regione, anche su indicazione di ATCe Ca, possa introdurre zone temporanee di rifugio e di divieto di caccia in deroga a quanto previsto dalla normativa “per provvedere con urgenza alla tutela di presenze faunistiche di rilievo, per motivate ragioni di sicurezza o per ragioni di incolumità pubblica legate all’esercizio della caccia”. Non siamo assolutamente d’accordo con una norma del genere che sarebbe la scusante per togliere altro territorio all’attività venatoria sulla base di presunte problematiche. Altro emendamento assolutamente non condiviso e tanto meno condivisibile quello che consentirebbe ai cacciatori di consegnare il tesserino alle associazioni venatorie e agli atc e ca “opportunamente delegati dall’interessato”. Sapete cosa vuol dire? Che i nostri presidenti dovrebbero far firmare doppia delega al cacciatore e chiedergli copia del documento di identità e poi restituirgli una delega con timbro dell’UTR. Questa non è semplificazione ma complicazione: le associazioni da sempre riconsegnano i tesserini senza nessun problema, in modo gratuito e puntuale mentre Atc e Ca hanno altri compiti e non devono fare il lavoro degli Utr con i soldi dei soci cacciatori. Di emendamenti la Mazzali ne ha presentati altri 17, non possiamo commentarne altri per ragioni di spazio ma ci sarebbe altro da dire. Tutto ovviamente non condiviso da Fidc.
*Attendiamo dalla Regione Lombardia una proroga per la riconsegna dei tesserini regionali. Il termine del 15 maggio espone cacciatori e presidenti a possibili sanzioni.
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