L’esame dei trofei è un momento importante di verifica della qualità della popolazione prelevata e di conseguenza delle scelte gestionali effettuate. Tale attività fornisce informazioni preziose che permetteranno scelte più appropriate e mirate al contesto territoriale per il futuro. La conoscenza della consistenza e della qualità del patrimonio faunistico è fondamentale per una corretta gestione degli ungulati e per predisporre prelievi venatori, tali da assicurare le densità obiettivo, compatibili col territorio.
I misuratori dell’accademia biometrica italiana si occupano di eseguire la valutazione ufficiale CIC, con attribuzione di merito, ed eventualmente la premiazione con medaglia. Tale sistema si basa su parametri standard sia qualitativi, come ad esempio la colorazione, la presenza di perlatura, che quantitativi, in termini di pesi e volumi. Vengono misurati e valutati trofei di animali cacciati o rinvenuti, rappresentativi del territorio; per ogni specie esistono criteri standard applicati dai misuratori formati in modo omogeneo sul territorio europeo. In allegato un esempio di scheda di valutazione di un camoscio.