Si rende noto che la approvazione della delibera regionale 1849 del 05 febbraio 2024, nel rendere di nuovo operativa la banca dati dei richiami vivi, ha disposto anche un obbligo al continuo aggiornamento annuo della stessa da parte del cacciatore detentore di richiami vivi, entro il 31 marzo di ogni anno, anche nel caso di non intervenute variazioni nell’anno precedente.

Difatti il punto 2 del dispositivo la delibera recita: Entro il 31 marzo di ogni anno, dovranno essere inserite all’interno della banca dati le variazioni del patrimonio di richiami vivi detenuti, suddiviso per specie, avvenute in corso dell’anno.

In caso non siano avvenute variazioni, dovrà comunque essere confermato il numero complessivo dei richiami posseduti.

Si invitano quindi i soci detentori di richiami vivi a ripresentarsi a coloro che ne hanno curato in precedenza l’inserimento dei dati portando la copia della denuncia già fatta per confermare o variare la denuncia stessa. Va da sé che si debba cercare di portarsi avanti per non arrivare all’ultimo giorno dai nostri operatori.

Anche a caccia chiusa si pensa alle scadenze ed agli adempimenti da soddisfare in questo mese di marzo che arriva. Innanzitutto, entro il 31 marzo vanno restituiti agli UTR Provinciali i tesserini di caccia, compilati nella parte riassuntiva.

Chi normalmente li restituisce tramite i Presidenti delle sezioni comunali deve consegnarli un po’ prima per dare modo agli stessi di ordinarli, farne gli elenchi e consegnarli direttamente in UTR, possibilmente non gli ultimi giorni.

Entro la stessa data va riconfermata l’adesione agli ATC o ai Comprensori alpini versando la quota associativa fissata dai Comitati di Gestione degli stessi.

Si raccomanda il rispetto della data del 31 marzo perché il ritardato pagamento da luogo al sovraprezzo; addirittura, per coloro che vanno fuori residenza, c’è la mancata ammissione.

Sempre entro la stessa data possono essere depositate le domande per nuovi ambiti o comprensori, o per cambio forma di caccia pur rimanendo soci.

Quest’anno per i cacciatori dell’ATC Unico di Brescia vi è l’impegno aggiuntivo di domenica 16 marzo al mattino per la votazione dei propri rappresentanti come delegati, importante per una partecipazione propria o delegata alla proposta di gestione venatoria complessiva.

Poi le nostre sezioni comunali dovranno portare nelle loro assemblee, allo scopo convocate entro i termini statutari, l’approvazione dei bilanci consuntivo 2024 e preventivo 2025.

Insomma, una partita abbastanza nutrita che dice delle incombenze rivolte a sentirsi partecipi anche delle scelte che vengono fatte e che possiamo considerare, queste si, se presenziate, anche un po’ nostre.

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Si è tenuto a Sabbio Chiese l’incontro dei Presidenti del raggruppamento di Vobarno con il Presidente Provinciale Federcaccia Giacomo Lanzini, alla presenza del Consigliere Roberto Monera.

Presenti tutti i Presidenti, particolarmente interessati ai temi attuali della nostra passione, dalla situazione PSA alla gestazione del Piano Faunistico Regionale, dalla questione anellini e banca dati ai corsi per aspiranti cacciatori e altre specializzazioni.

L’incontro anche conviviale è stato anche intervallato da molti ricordi dell’amico Presidente di Odolo Piergiorgio Leali, che dalla sua esperienza ha messo a confronto i modi e i mezzi dell’esercizio venatorio, senza indugiare nelle nostalgie ma con molta simpatica poesia.

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Questa sera presso l’albergo Orazio a Sale Marasino, si terrà la riunione di insediamento del primo Circolo UNCZA del bresciano, denominato “Alto Sebino”, alla presenza del Presidente Nazionale Sandro Flaim e del rappresentante regionale UNCZA Lombardia, nonché presidente provinciale Federcaccia, Giacomo Lanzini, e del presidente del comprensorio C5 Sebino Mauro Riva.

L’idea del costituire un circolo dei cacciatori della zona alpi anche nel bresciano, era da tempo negli obiettivi della UNCZA nazionale, anche per meglio rappresentare una politica venatoria rivolta ad un ambiente particolarmente delicato ed a una fauna difficilmente o per nulla ripopolabile.

Ci auguriamo che questa iniziativa, di cui parleremo meglio nel prossimo notiziario, possa essere duplicato in altre valli bresciane.

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Si ricorda l’annuale cena dei campioni cinofili bresciani che si terrà presso il ristorante Pio Nono a Erbusco sabato 15 marzo dalle ore 20.00, per chi volesse partecipare la quota è di €.45,00, è obbligatoria la prenotazione entro martedì 11 marzo chiamando Fidc Brescia al 0302411472 o via mail a fidc.brescia@fidc.it ;

*18^ Giornata Ecologica organizzata dalle sezioni Fidc di Corte Franca domenica 16 marzo ritrovo dalle ore 7.15 presso la sede di Borgonato, in caso di maltempo verrà rinviata alla domenica successiva;

* La Fidc Rudiano in collaborazione con Ekoclub organizzano prova su starne senza sparo Trofeo Nord Costruzioni sabato 8 e domenica 9 marzo dalle ore 8.00 presso la ZAC La Suite in loc. cascina Guarda a Rudiano