Secondo e ultimo week end per l’Operazione “Paladini del Territorio” promossa da Fondazione UNA in collaborazione con Federcaccia. I federcacciatori bresciani continuano ad intervenire in opere di ripristino ambientale e di pulizia delle aree urbane a beneficio della collettività. Vi raccontiamo cosa hanno fatto alcune delle sezioni comunali che hanno aderito al progetto dello scorso fine settimana:
La sezione Comunale di Manerbio ha realizzato un intervento di pulizia della pista ciclopedonale e della roggia che la costeggia, che collega Manerbio con Bassano bresciano. Sono stati recuperati e portati all’isola ecologica per il corretto smaltimento, circa 280kg di rifiuti indifferenziabili e 50 kg tra vetro e lattine.
Le sezioni comunali di Gratacasolo e Pisogne, con il supporto dell’amministrazione comunale hanno realizzato 2 giornate di lavoro! Domenica una trentina di volontari ha provveduto ad eliminare ramaglie e a pulire le cunette delle strade VASP (viabilità agro silvo pastorale) della montagna pisognese, per consentire a chiunque in possesso di permesso di transitare in maggiore sicurezza. I cacciatori del luogo in sole 2 giornate hanno ripulito e reso fruibili ben 5 strade e 3 sentieri. I federcacciatori ringraziano l’Assessore Musati di Pisogne per avere condiviso il progetto!
La sezione Comunale del comune di Lograto sabato 29 aprile ha eseguito la pulizia dei fossi del territorio comunale
La sezione Comunale del comune di Gussago, sempre il 29 aprile ha realizzato la pulizia della località Colle Barbisone detto anche “Santissima”, collina adiacente all’abitato del Comune di Gussago, caratterizzata da vigneti, oliveti e da un bel bosco termofilo di Carpini, Roverelle e Frassini ornielli. Alla sommità di questa collina è presente una bellissima costruzione storica, ex convento Domenicano del 1500 e ora di proprietà comunale. Luogo ricco di storia è simbolo della Franciacorta. Sono stati raccolti circa 70 kg di rifiuti tra cui vetro, plastica, metallo. Una decina di sacchi poi opportunamente differenziati e smaltiti correttamente. I federcacciatori hanno scelto questo luogo perché è un’icona per il comune di Gussago e per tutta la Franciacorta.
La sezione Comunale del comune di Erbusco è intervenuta invece per pulire i sentieri del Montorfano da ramaglie per sgomberare il passaggio a chiunque voglia percorrerli, e le strade della zona da rifiuti abbandonati. Sono stati raccolti circa 300 kg di rifiuti indifferenziabili.
I federcacciatori della sezione comunale di Capriolo, domenica 30 aprile sono intervenuti nel proprio comune per pulire il bosco vicino via Sant’Onofrio; sono stati raccolti circa 11 quintali e diversi rifiuti ingombranti, tra cui guaine in plastica, guarnizioni, frigoriferi e addirittura una caldaia. Il tutto è stato poi smaltito correttamente.
Anche i federcacciatori del comune di Botticino hanno realizzato due giornate di pulizia!! Venerdì 28 aprile sono intervenuti per la pulizia del bosco e di una pozza d’acqua in località Costa, mentre sabato sono intervenuti nella proprietà comunale di Botticino, che hanno in gestione da diversi decenni.
La sezione di Flero domenica ha realizzato la pulizia del Parco di Montenetto e di una porzione della zona industriale del comune. Sono stati raccolti 15 sacchi da 120 Litri. Le aree di intervento sono state concertate con l’amministrazione comunale. Si ringrazia in particolare l’assessorato ai parchi urbani ed ecologia. Queste sono solo alcune delle sezioni che hanno partecipato al Progetto sponsorizzato da Fondazione UNA, e che durante l’intero anno organizzano giornate di volontariato per prendersi cura del proprio territorio. Federcaccia sempre presente sul territorio e per il territorio, BRAVI TUTTI!
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CTFV NAZIONALE E PIANO STRAORDINARIO FAUNA SELVATICA. LA CONFERENZA STATO REGIONI RIMANDA LA DISCUSSIONE
“Non è certo con soddisfazione che apprendiamo che la Conferenza Stato Regioni ha rinviato la prevista discussione sullo schema di un decreto proposto dal Ministro Lollobrigida per la ricostituzione del Comitato Tecnico Faunistico-Venatorio Nazionale e sull’intesa per l’adozione del Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, due punti di grande importanza per il Paese e non per i cacciatori come la solita macchina della propaganda animalista e ambientalista estrema sta martellando l’opinione pubblica in questi giorni”. Così il Presidente nazionale di Federcaccia Massimo Buconi ha commentato il rinvio dell’analisi dei due punti all’ordine del giorno..
“Ci auguriamo – ha proseguito Buconi – che il rinvio sia dovuto alla volontà di approfondire gli aspetti tecnici delle due questioni e non un modo surrettizio di rinviare la decisione in merito, magari per venire incontro alle consuete pressioni di una frangia sempre più minoritaria ma verbalmente aggressiva che antepone l’ideologia ai bisogni e ai problemi della società e del mondo produttivo agro alimentare italiano.”.
“Per rispondere al WWF infine, che definisce il ministro Lollobrigida il ‘ministro della caccia’ con un evidente intento dispregiativo, dico solo che dopo anni di ministri ambientalisti e animalisti che non si vergognavano nemmeno per rispetto dalla dovuta terzietà del loro ruolo istituzionale a ostentare spilline e medagliette di associazioni protezioniste e le cui convinzioni hanno portato l’Italia a essere il fanalino di coda in Europa per politiche gestionali, energetiche e di tutela e valorizzazione delle risorse naturali, un ministro pragmatico e non ideologicamente schierato, quale che sia il suo colore politico, può essere solo positivo per il nostro Paese” ha concluso il presidente Federcaccia.