Novità da Milano. Lo scorso martedì 18 maggio 2021, sono state approvate importanti modifiche alla Legge Regionale 26/93. Federcaccia Lombardia ringrazia l’Assessore Rolfi e i Consiglieri Regionali di maggioranza per l’attenzione e la sensibilità dimostrate rispetto alle tematiche venatorie. In particolare ringraziamo i consiglieri regionali che hanno voluto condividere con il mondo venatorio le proprie proposte, accettando suggerimenti ed anche critiche ed in alcuni casi ritirando alcuni emendamenti, Floriano Massardi della Lega e Barbara Mazzali di Fratelli d’Italia.
Ecco in sintesi le più importanti modifiche alle legge regionale:
1) I controlli dei richiami non potranno avvenire mediante manipolazioni invasive, ma soprattutto dovrà essere verificata solo la presenza di un anellino integro della tipologia prevista, senza procedere alla misurazione. Una modifica che reputiamo necessaria alla luce delle difformità delle misure degli anellini già in origine, che Federcaccia ha dimostrato con la misurazione certificata di oltre 1500 anellini nuovi, tanto è vero che era già inserita nel testo originario della legge discussa oggi.
2) Abolita la banca dati telematica dei richiami vivi, che pertanto non dovrà più essere aggiornata.
3) Fortemente semplificata la procedura di rinnovo degli appostamenti fissi di caccia in scadenza, a cui si procederà con domanda in carta semplice.
4) Prorogate di una stagione le autorizzazioni degli appostamenti in scadenza quest’anno e il prossimo.
5) Ai fini dell’alta visibilità la caccia di selezione è stata parificata alla caccia vagante: il doppio obbligo di indossare contemporaneamente giubbino/pettorina e copricapo ad alta visibilità rimane solo per la caccia collettiva al cinghiale.
Sono state poi apportate altre modifiche:
1) Consentita la caccia di selezione al cinghiale sul territorio coperto di neve anche fuori dalla zona Alpi;
2) Chiarito definitivamente che per il subentro in un appostamento fisso serve il consenso del proprietario, ma non anche la riconsegna della vecchia autorizzazione;
3) Chiarito definitivamente che chi riprenda a cacciare dopo aver saltato la stagione precedente può scegliere l’opzione esclusiva di caccia anche successivamente al 31 marzo;
4) Chiarito che le autorizzazioni degli appostamenti fissi sono esonerate dalla richiesta di svincolo idrogeologico;
5) Le zone addestramento cani permanenti avranno durata decennale e non più solo triennale; questo emendamento è stato proposto dal gruppo di minoranza del PD
6) ATC e CAC potranno istituire zone rosse in cui lasciar esercitare la caccia da appostamento fisso e la caccia di selezione agli ungulati;
Vi sono poi due altre modifiche passate ma di dubbia utilità:
1) si prevede che la segnatura del capo possa essere effettuata subito dopo l’abbattimento o dopo l’avvenuto recupero del capo abbattuto. In realtà la norma non cambia nulla: la Corte Costituzionale si è già pronunciata sul tema chiarendo che la segnatura va effettuata immediatamente se si è certi dell’abbattimento, diversamente si deve verificare subito di aver abbattuto il capo. Quindi il recupero andrebbe effettuato immediatamente dopo l’abbattimento.
2) Si precisa che gli anellini inamovibili dei richiami possono essere “in materiale metallico, plastico o altro materiale idoneo”. Oggi la legge non diceva nulla sul materiale. E’ con il regolamento che si è previsto che si usino gli anellini FOI e AMOV e pertanto nulla cambia. Anche per i presicci la tipologia degli anellini non dipendeva dalla legge regionale.
Ci corre l’obbligo di fare una precisazione. Nello scorso Cacciapensieri ci siamo lamentati dell’estremo ritardo con cui l’Ufficio caccia di Regione Lombardia starebbe affrontando il lavoro di stesura del Calendario Venatorio e il conseguente Studio di Incidenza da sottoporre a Vinca. In realtà i tempi sono decorsi dalla fine di marzo, periodo nel quale la Giunta di Regione Lombardia ha approvato le Linee Guida per la stesura delle Vinca predisposto dall’Assessorato Ambiente. A partire da quella data le procedure sono partite ma ciò non toglie che si sia in ritardo comunque, anche se, e sottolineiamo ancora il nostro errore, non per colpa dell’Assessorato Agricoltura e Caccia. Certo è che adesso i lavori devono procedere spediti ed ERSAF, su incarico dell’Assessorato Agricoltura e Caccia sta preparando lo Studio di Incidenza dell’attività venatoria nelle aree ricadenti in Rete Natura 2000, i ben noti Sic e Zps, come previsto dalla Direttiva Habitat emanata dall’Comunità Europea nel 1992 e recepita da Governo Italiano nel 1997. Si tratta di adempimenti quindi di legge che vanno stilati con grande attenzione e professionalità.
* Selezione provinciale per il Trofeo S.Uberto a squadre domenica 23 maggio ore 6.30 presso la Zac di Soprazocco. Torna la possibilità di muoversi e con grande attenzione alla sicurezza ritorna la cinofilia di Federcaccia. Le iscrizioni devono essere fatte via mail a fidc.brescia@fidc.it entro le ore 15 di giovedì 20 maggio, la squadra deve essere composta da 3 federcacciatori residenti nella provincia di Brescia, modulo iscrizioni e locandina consultabile su www.federcacciabrescia.it
* Si comunica che lunedì 24 maggio gli uffici sono chiusi per corso aggiornamento