Abolizione della caccia e scelta vegetariana per il rilancio del Paese. E’ questa la perla di saggezza partorita dalle associazioni animaliste convocate agli Stati Generali promossi dal Governo Conte a Roma. Leggiamo attoniti e basiti l’ennesimo sopruso perpetrato alla nostra categoria da alcune forze politiche che se legittimamente invitano una categoria ad un confronto istituzionale ben si guardano di coinvolgere anche il mondo venatorio. Non ci interessa fare polemica politica e nemmeno oggi la faremo in questo Cacciapensieri ma crediamo di essere nel giusto dicendo che la misura è colma! A fronte di una feroce emergenza economica sotto gli occhi di tutti, che rischia di provocare disordini sociali alla riapertura delle aziende a settembre, l’unico problema dell’Italia è la chiusura della caccia e il consumo di carne: basta!
Di seguito il comunicato di Federcaccia Nazionale: “Sembrerebbe essere una proposta che riscuote l’interesse del Governo, o almeno sicuramente quella parte di esso che non si preoccupa nemmeno di nascondere le proprie simpatie abolizioniste e animaliste malgrado il ruolo Istituzionale che riveste e che non c’è alcun dubbio sia dietro la presenza a Villa Pamphilj delle associazioni ambientaliste e animaliste. Se dalle prime sono venute proposte certamente bisognose di confronto, ma di interesse generale su argomenti importanti come la sostenibilità ambientale dei processi produttivi, la decarbonizzazione e la valorizzazione delle risorse naturali, ben diversa – ma certo non inaspettata – la consueta proposta animalista per il rilancio dell’Italia, che in buona sostanza si basa su due punti: stop alla caccia e al consumo di carne. L’assoluto vuoto di idee e di senso della realtà, che stride ancor di più in questo particolare momento della vita del Paese, con le difficoltà che sono sotto gli occhi di tutti, rende veramente difficile commentare queste sterili posizioni ideologiche. Agli Stati Generali, il Presidente del Consiglio Conte avrebbe sicuramente fatto meglio a invitare le associazioni che rappresentano i cittadini che concorrono all’economia italiana creando mezzo punto percentuale di Pil e che l’ambiente – indiscutibile valore del Paese da tutti i punti di vista – lo vivono, lo conoscono e concorrono a gestirlo. Che è cosa ben diversa da guardarlo in cartolina.”
* Fidc Brescia organizza domenica 5 luglio l’eliminatoria provinciale del 52^ Campionato Trofeo S.Uberto a squadre presso il quagliodromo di Soprazocco; iscrizioni entro le 17.00 di giovedì 2 luglio a fidc.brescia@fidc.it, fax.030.2411466. Sorteggi venerdì ore 17.30 in Fidc Brescia la prova è valevole solo per il campionato provinciale di Brescia.
* Continua la raccolta fondi per l’iniziativa promossa dalla sezione provinciale di Federcaccia Brescia a favore degli Ospedali Civili in piena emergenza Covid 19 in rappresentanza di tutte le sezioni comunali della nostra provincia. Conto corrente intestato a Federcaccia Sez. Pro. Brescia IBAN: IT23Y0100511200 000000034051 con causale: “donazione respiratori Spedali Civili”.
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