STORIA
Per molti anni vi fu gran controversia fra gli amatori dei terriers in riferimento al tipo di terrier chiamato vagamente “Jack Russel”. Il Kennel Club ricevette parecchie istanze da tantissimi sostenitori di una linea di Fox Terrier allevata da un vittoriano parroco cacciatore, il Reverendo John Russel. Grazie a ciò questo tipo di terrier, robusto e lavoratore, venne riconosciuto e alla razza venne dato il nome di “Parson Russel Terrier”
ASPETTO GENERALE
Terrier rustico costruito per il lavoro anche sotto terra, resistente sia al caldo sia ai freddi più rigidi; di solito non ha particolari problemi di salute.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Classificato da ENCI nel Gruppo 3 – TERRIER
Sezione 1A – TERRIER DI TAGLIA GRANDE E MEDIA
Buon lavoratore, attivo e agile; selezionato per la velocità e la resistenza. Originariamente veniva allevato per cacciare la volpe; è un cane energico e allegro che ha l’abilità e l’adattabilità a muoversi in tana. Coraggioso e amichevole. Questi terrier sono molto utili nelle scuderie, dove cacciano i topi e tengono compagnia ai cavalli, con cui fanno facilmente amicizia. Essenzialmente è un terrier da utilità, tenace e rustico, ben qualificato per il lavoro sotto terra e per l’accompagnamento dei segugi. Il carattere è ardito e gentile, lo rende assai diffuso come cane da compagnia, ma non dovrebbe essere acquistato con tanta leggerezza perché è un vero e proprio cane da lavoro, che non gradisce la vita sedentaria e inattiva. Grazie alla sua rusticità non ha problemi a vivere all’aperto, si adatta bene alla vita in appartamento, a patto di avere spazi dove sfogare la sua innata energia e la propensione al lavoro. Le cicatrici onorevoli sono accettate.
STANDARD
Taglia: altezza – maschi ideale 35 cm;
– femmine ideale 33 cm.
Colori ammessi: bianco oppure bianco dominante con macchie fuoco, color limone o nero, o qualsiasi combinazione di questi colori. Colore preferibilmente limitato alla testa e/o alla radice della coda, ma un po’ di colore sul corpo è accettabile.
Pelle: spessa e rilassata.
Pelo: se a pelo duro deve essere ruvido; il liscio è naturalmente aspro, piatto, diritto, fitto e denso, con buon sottopelo resistente alle intemperie. Il ventre e le parti sotto i fianchi devono essere ricoperti di pelo. Il mantello toelettato (trimming) deve apparire naturale, mai tagliato con le forbici.
Testa e muso: proporzionati e di giusti rapporti. Muso pieno e mascelle forti. Cranio ben proporzionato.
Tartufo: nero.
Denti: mascelle forti e muscolose. Denti di buona misura, sono impiantati perpendicolarmente alle mascelle, con una perfetta, regolare e completa chiusura a forbice, quindi i denti superiori si sovrappongono a stretto contatto a quelli inferiori.
Collo: deve essere muscoloso, di buona lunghezza, si allarga gradatamente e s’inserisce bene nelle spalle.
Orecchie: proporzionate alla testa. A forma di V, ricadenti in avanti; la punta deve essere al livello dell’angolo esterno dell’occhio. La piega non deve superare la sommità del cranio. Di moderato spessore.
Occhi: scuri, a forma di mandorla, mai sporgenti. Espressione penetrante e intelligente.
Tronco: ben proporzionato, costruito per la velocità e la resistenza.
Arti: muscolosi e robusti, in perfetto appiombo.
Spalla: devono essere lunghe e oblique, ben adagiate all’indietro, nettamente delineate al garrese.
Andatura: sciolta, che copre molto terreno, senza esagerazione. Passo di buona lunghezza, mai saltellante o con arti troppo sollevati da terra. I posteriori imprimono grande spinta. Buon coordinamento; gli arti si muovono diritti sia visti dal davanti che dal dietro.
Coda: forte, dritta, attaccata alta.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, movimento scorretto, retrotreno difettoso, monorchidismo, criptorchidismo, carattere aggressivo o timido, masse muscolari poco sviluppate, coda portata male, orecchie portate male, colori non ammessi dallo standard, misure fuori standard, occhi chiari, arti non diritti.
Foto: https://www.prtcn.nl/