STORIA
Si tratta di una razza molto antica, anche se è praticamente sconosciuta in Europa. Molti sostengono che discenda dal “Talbot”, comunemente detto “Segugio inglese”, che venne importato in America, dove venne impiegato per anni nella caccia a cavallo, nella quale era maestro. Successivamente venne incrociato con il “Virginia Fox Hound” e con il “Blood Hound”, ed il prodotto fu il Cane da procione.
Il cane nero focato per la caccia al procione è fondamentalmente un segugio che segue la traccia del selvatico e che obbliga la sua preda a rifugiarsi sugli alberi; è adatto a resistere al rigore invernale e alle calure estive ed è in grado di superare le maggiori difficoltà che può presentare il terreno sul quale deve lavorare. Impiegato soprattutto nel pedinamento del procione che egli obbliga a rifugiarsi su di un albero, segue la traccia del selvatico unicamente col fiuto. Le sue doti e il suo coraggio lo rendono adatto alla caccia al capriolo, all’orso, al leone di montagna e ad altra grossa selvaggina. I Club che tutelano la razza chiedono ai giudici di tenere gran conto di queste attitudini quando valutano le qualità di un cane. Il Coonhound impressiona per la sua potenza, agilità e vivacità. Colpisce immediatamente la sua abilità di coprire il terreno con passi potenti e ritmici. Poiché si tratta di un cane da lavoro, ogni soggetto dovrà avere un’ossatura moderatamente pesante e una muscolatura di buona tonicità. I maschi hanno ossatura e muscolatura più sviluppate che le femmine.
ASPETTO GENERALE
Cane di taglia media, mesomorfo mesocefalo. Classificato morfologicamente come tipo braccoide. Cane di costruzione ben proporzionata e solida. La sua struttura possiede dei buoni rapporti. È un segugio tipico, nell’aspetto e nel comportamento. Ha una muscolatura asciutta ed un’ossatura di giuste proporzioni rispetto al corpo. L’impressione generale è di agilità e potenza allo stesso tempo.
COMPORTAMENTO – CARATTERE
Classificato da ENCI nel Gruppo 6 – SEGUGI E CANI PER PISTA DI SANGUE
Sezione – 1A – CANI DA SEGUITA
Tipo – SEGUGI DI GRANDE TAGLIA
Di carattere equilibrato, socievole e pacifico. Come segugio, deve essere adatto a lavorare con gli altri cani. Alcuni soggetti possono rivelarsi riservati, ma mai paurosi o cattivi. I soggetti aggressivi verso l’uomo o verso gli altri cani sono decisamente indesiderabili. Il Coonhound è, prima di tutto un cane da lavoro, in grado di affrontare i terreni più aspri. L’espressione è attenta ed amichevole. Il cane non deve mai presentare aspetti di aggressività. È una razza in grado di coprire molto terreno in poco tempo. Veloce nei movimenti e rapido nel galoppo. Molto affettuoso e fedele al proprio padrone. Abbastanza intelligente ed ubbidiente.
STANDARD
Taglia: Maschi da 63 a 68 cm
Femmine da 58 a 63 cm
Peso: da 25 a 35 kg
I soggetti che superano il limite massimo non vanno penalizzati se il loro aspetto generale è equilibrato e se il loro stato di salute è buono.
Colori ammessi: nero carbone con focature vivaci sugli occhi, ai lati del muso, petto, arti e culottes; ci sono piccole marcature sulle dita dei piedi.
Pelle: priva di pieghe e di eccessiva giogaia.
Pelo: corto ma abbastanza fitto per resistere alle intemperie.
Testa e muso: finemente cesellata, con uno stop medio a metà tra occipite e tartufo. La testa nei maschi misura dai 23 ai 25 cm, nelle femmine da 20 a 23 cm circa. Le labbra devono essere pendenti e ben sviluppate, tipiche del Segugio. Il cranio tende alla forma ovale.
Tartufo: nero; le narici sono ben aperte.
Denti: completi nello sviluppo e nel numero. Chiusura a forbice.
Collo: muscoloso, obliquo, di lunghezza media.
Orecchie: inserite basse e molto indietro. Ricadono in pieghe graziose, dando al cane un’apparenza maestosa. In lunghezza si estendono naturalmente fin oltre la punta del tartufo e sono inserite al livello dell’occhio o un po’più in
basso.
Occhi: dal color nocciola al bruno scuro. Quasi rotondi e non infossati profondamente.
Tronco: torace profondo. Il dorso è orizzontale, potente e robusto, con una graduale inclinazione dal garrese alla groppa. L’altezza deve sempre essere proporzionata alla conformazione generale del soggetto, in modo che il cane non appaia né troppo lungo né troppo basso.
Arti: gli arti anteriori devono essere diritti, i gomiti ben discesi, non rivolti né in dentro né in fuori. I metacarpi sono forti e dritti. Piedi di gatto, con dita compatte e ben arcuate; cuscinetti plantari spessi e forti.
Andatura: rapida e sciolta.
Spalla: possentemente costruite.
Muscolatura: ben sviluppata in tutte le parti del corpo.
Coda: attaccata leggermente sotto la linea dorsale, forte, viene portata liberamente, ma in azione forma un angolo quasi retto rispetto alla linea del dorso.
Difetti più ricorrenti: prognatismo, enognatismo, presenza di speroni, bianco sul petto, gomiti girati in fuori, piedi piatti, cifosi, lordosi, dorso di carpa, coste appiattite, occhi gazzuoli, occhi chiari, carattere timido, nervosismo, eccesso di bianco sul manto, monorchidismo, criptorchidismo, movimento scorretto, mancanza di denti.
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