IL CONTROLLO DELLA FAUNA, ATTIVITA’ REGOLARMENTE ASSICURATA: FEDERCACCIA LOMBARDIA A DISPOSIZIONE DELLE ISTITUZIONI
Un articolo apparso sul quotidiano “l’Arena” contenente un’intervista al comandante della Polizia Provinciale di Verona si cita una presunta lettera dell’Assicurazione di Federcaccia secondo cui non ci sarebbe copertura
assicurativa nel caso di partecipazione dei cacciatori a operazioni di contenimento della fauna.
In realtà a fronte di alcune sentenze della Corte Costituzionale la Federazione si è posta il problema di poter rasserenare i propri tesserati ed è proprio degli ultimi giorni la netta e chiara risposta del Broker assicurativo, che ha garantito la piena operatività delle condizioni di polizza per tutte le attività di controllo, purchè conformi alle
disposizioni Regionali (e/o Provinciali) vigenti e indipendentemente da ogni altra questione.
Federcaccia Lombardia, alla luce dunque dell’ulteriore chiarimento avuto in merito alla copertura assicurativa per gli interventi di controllo faunistici programmati dalla Regione, conferma la possibilità che i propri tesserati collaborino con la Polizia Provinciale secondo le disposizioni di Regione Lombardia. Tanto ovviamente a fronte del pieno riconoscimento, da parte delle Istituzioni, dell’importante e oggi imprescindibile ruolo gestionale/ambientale del cacciatore ai fini del controllo faunistico. Qualora dunque gli Enti competenti ritengano di aver superato o di
superare le altre criticità per lo più attinenti all’operato della Pubblica Amministrazione e della Vigilanza, si ritiene necessario convocare un tavolo operativo con le AAVV, fle Associazioni Agricole, gli UTR e i Comandi dei Corpi di Polizia Provinciale. Ciò anche al fine di superare il penoso e dannoso impasse creatosi per l’incapacità di Governo e Parlamento di porre rimedio all’impossibilità di gestire le criticità faunistiche che stanno recando gravissimi danni alle produzioni agricole e alla stessa biodiversità degli habitat lombardi.
Il Presidente Regionale
Avv. Lorenzo Bertacchi