Il cinghiale ha un elevato grado di plasticità ambientale, ciò gli permette di frequentare una vasta gamma di tipologie ambientali, in particolare tutte le situazioni ambientali con disponibilità di copertura vegetale di tipo legnoso:
- Faggete
- Boschi misti
- Boschi a predominanza di conifere
- Macchia mediterranea
- Arbusteti
Tra gli habitat frequentati dal cinghiale ci sono i boschi puri e misti di latifoglie produttrici di frutti, con abbondante sottobosco, alternati a radure e prati. Secondariamente frequenta boschi degradati e macchie. E’ considerato una specie ubiquitaria in quanto è da ritenersi specie opportunista, facilmente adattabile anche a rapide modificazioni ambientali.
PREFERENZE AMBIENTALI:
Rifugge zone con innevamenti persistenti per via delle zampe corte. Se il nutrimento scarseggia si sposta anche in modo considerevole.
Range altitudinale: dal livello del mare ad oltre il limite dei boschi, con scarso innevamento;
Esposizione: apprezzati versanti a sud-ovest, a quote medio alte per maggiore insolazione e minore permanenza del manto nevoso;
Necessità vitali: acqua, nutrimento, copertura;
Disturbo: specie adattabile all’uomo e alle attività agricole. Può risentire (parzialmente) di disturbo antropico generalizzato e costante.