In base alla recente modifica dell’art. 22 della l.r. 26/93, a partire dalla stagione venatoria 2019-2020, Regione Lombardia ha previsto di recapitare il tesserino venatorio, a mezzo posta, all’indirizzo di residenza dei cacciatori. Per organizzare al meglio questo servizio è necessario aggiornare la banca dati dei cacciatori, in particolare gli indirizzi presso i quali poter inviare i tesserini. Diventa a tal fine necessario che, al momento della riconsegna del tesserino, il cacciatore fornisca anche copia del codice fiscale (copia fronte e retro della CRS/CNS la Carta Regionale dei Servizi) e prenda visione di un’apposita informativa relativa al trattamento dei suoi dati personali. La Regione Lombardia ha chiesto alle associazioni dei cacciatori, che normalmente raccolgo i tesserini dei propri associati di raccogliere questa fotocopia. E’ l’ennesima incombenza burocratica alla quale siamo chiamati, difficilmente comprensibile ai più, visto che la Carta regionale dei Servizi viene rilasciata ai cittadini proprio dalla Regione. Ma questa è la richiesta che ci viene fatta, ovviamente “una tantum”, per poter ricevere prima della stagione venatoria il tesserino regionale a casa. Fino a qualche anno fa a Brescia il tesserino veniva spedito a casa compiendo un servizio ineccepibile. Con il passaggio della delega caccia alla Regione la distribuzione è avvenuta tramite i comuni che nella stragrande maggioranza si sono sempre adoperati con grande disponibilità. Negli anni però qualche comune si è sfilato ed i presidenti di sezione di questi comuni, armati di deleghe facevano la spola con l’Utr. Inoltre si dovevano rispettare orari di apertura degli uffici e per delegare un familiare al ritiro si dovevano compilare altri moduli. Federcaccia Lombardia ha insistito in questi anni per portare in Regione Lombardia il “modello Brescia” ed alla fine, anche grazie alla disponibilità dell’assessore Fabio Rolfi e del consigliere Floriano Massardi siamo riusciti ad ottenere che l’obbligo di spedizione del tesserino ad domicilio del cacciatore venisse messo in legge. Facciamo quindi quest’ultimo sforzo per entrare nella modernità anche nella distribuzione dei tesserini
* Fidc della cittadina comunica che la ZAC in Maddalena aprirà sabato 2 febbraio. Permessi in sede Fidc, Bar Parco Via Rebuffone 15 a Brescia, Trattoria Grillo in Maddalena
* Selezione provinciale 18^ Coppa Italia cani da ferma su selvaggina naturale con CAC 1^ prova domenica 17 febbraio iscrizioni entro l’8 febbraio c/o Gruppo Cinofilo Bresciano fax 0303542620 info@gruppocinofilobresciano.it, la scheda di pre-iscrizione è scaricabile dal nostro sito www.federcacciabrescia.it
*Fidc Capriolo organizza sabato 9 ore 8 e domenica 10 ore 7 presso la ZAC loc. Bosco Basso gara su starne a turni singoli valevole anche come prima prova del campionato a starne Federcaccia