Sono stati ritirati alcuni emendamenti alle legge 157/92, norma che regola l’attività venatoria, presentati da alcuni deputati della Lega all’interno della legge di Semplificazione 2019, norma che ogni anno cerca di snellire il corpo legislativo della Repubblica oltre che portare sostanziali miglioramenti e adeguamenti . Per fare leva sulla consueta emotività – e quasi totale mancanza di conoscenza della materia – di cittadini e di larga parte della classe politica, li avevano al solito ribattezzati “emendamenti sparatutto”. In realtà si trattava soprattutto di chiarimenti e semplificazioni, appunto, destinati a risolvere motivi di contenzioso in ambito di regolamentazione venatoria. Così adesso Enpa, Lac, Lav, Lipu e WWF – tutte a buon titolo non più associazioni ambientaliste ma dichiaratamente animaliste – possono esultare per il ritiro degli emendamenti che erano stati presentati al Senato dalla Lega in sede di conversione del decreto-legge “Semplificazioni”. Cosa ci sia da essere soddisfatti per non aver consentito di chiarire a livello nazionale la ormai annosa questione dell’annotazione sul tesserino dei capi abbattuti o dell’impiego di personale formato sotto il controllo delle pubbliche amministrazioni per le operazioni di contenimento della fauna invasiva – leggi soprattutto cinghiali che continuano a provocare danni all’agricoltura, incidenti e morti – vorremmo essere in grado di capirlo anche noi e ci piacerebbe lo spiegassero ai cittadini, invece di nascondersi dietro trionfalistici comunicati da salvatori della Patria. Ma ovviamente se ne guardano bene, non avendo argomenti che non siano le solite ragioni emotive e il consueto spauracchio di infrazioni europee mai realizzatisi in campo venatorio, mentre bene altra storia – ma questo se ne guardano bene dal dirlo – si ha in materia ambientale. E noi – cittadini, prima che cacciatori – intanto continuiamo a pagare il conto di un animalismo senza senso e senza logica.
* Federcaccia provinciale organizza pullman per la fiera della caccia di Vicenza per sabato 9 febbraio. Per coloro che fossero interessati a partecipare si informa che il costo è di circa 12 euro comprensivi di trasporto ed ingresso alla Fiera.. Per informazioni ed orari telefonare in sede al numero 030/2411472 entro il 31 gennaio
* Fidc Capriolo organizza sabato 9 febbraio ore 8 (giovani inglesi a coppie e libera inglesi a coppie) e domenica 10 ore 7 presso la ZAC loc. Bosco Basso gara su starne a turni singoli valevole anche come prima prova per il campionato a starne Federcaccia.
* Selezione provinciale 18^ Coppa Italia cani da ferma su selvaggina naturale con CAC 1^ prova domenica 17 febbraio iscrizioni entro l’8 febbraio c/o Gruppo Cinofilo Bresciano fax 0303542620 info@gruppocinofilobresciano.it, seconda prova domenica 24 febbraio iscrizioni entro il 15 febbraio.