I fattori limitanti sono fattori che agiscono sulla fitness degli individui (successo riproduttivo) per influenzare il tasso di accrescimento di una popolazione. Essi sono molteplici e possono essere di natura ambientale o antropica, e possono dipendere o meno dalla densità di popolazione.

FATTORI DENSITA’ DIPENDENTI:

• CIBO: è l’esigenza primaria di qualunque organismo dunque ne influenza direttamente le condizioni fisiche, il potenziale riproduttivo e il tasso di accrescimento delle popolazioni. L’aumento della densità di popolazione diminuisce la disponibilità di cibo per i singoli individui.
• PREDAZIONE: negli ecosistemi integri prede e predatori mantengono un rapporto equilibrato attraverso cicli di aumento/ diminuzione delle rispettive densità. In ecosistemi alterati, ad esempio a causa dell’introduzione di una specie alloctona, possono verificarsi anomalie nel rapporto preda- predatore.
• COMPETIZIONE INTERSPECIFICA: negli ecosistemi equilibrati le comunità animali sono adattate per sfruttare al meglio le risorse ambientali così le diverse specie non si danneggiano a vicenda. In ecosistemi lontani dall’equilibrio o alterati, la competizione fra due specie può risolversi a sfavore di una delle due. Tra le diverse specie di ungulati la competizione si svolge sul piano alimentare ed è condizionata dall’offerta trofica dell’ambiente e dal grado di plasticità delle specie.
• EPIDEMIE E PARASSITOSI: determinano il degrado fisico degli individui, portando in casi estremi alla morte. Esse causano la diminuzione del potenziale riproduttivo di una specie inficiando sul tasso di accrescimento della popolazione. L’aumento della densità facilita la diffusione di parassiti e patogeni, diminuendo la distanza tra i singoli individui aumentando le possibilità di contagio.
• SPAZIO: lo spazio vitale è un esigenza primaria per gli organismi. All’aumentare della densità di una popolazione, diminuisce lo spazio vitale del singolo individuo, causando un calo nella produzione della biomassa e la diminuzione del vigore fisico e del tasso di accrescimento della popolazione.

FATORI DENSITA’ INDIPENDENTI:

I fattori limitanti che non sono influenzati dalla densità della popolazione sono detti fattori densità-indipendenti; tra questi vi sono alcuni fattori abiotici come il clima e le condizioni meteorologiche. In molte popolazioni naturali, i fattori densità-indipendenti limitano le dimensioni della popolazioni molto prima che si sentano gli effetti della carenza delle risorse alimentari o di altri fattori densità-dipendenti; in questi casi la popolazione potrebbe notevolmente ridursi.

• CLIMATICI: siccità, piovosità, temperature estreme: si manifestano con regolarità agendo come fattore di controllo sulla popolazione colpendo in particolare soggetti deboli.
• IMPREVEDIBILI: incendi, eruzioni vulcaniche, uragani: non esercitano un controllo costante sulla popolazione ma provocano tendenzialmente selezioni di massa, non selettive.
• ANTROPICI: l’impatto dell’uomo sulle popolazioni animali può essere, annoverato in varie tipologie di fattori limitanti: fattori limitanti costanti che possono dipendere o meno dalla densità di popolazione sono investimenti stradali, attività agricole e la presenza di insediamenti. Fattori variabili possono essere il randagismo canino, la meccanizzazione agricola e il bracconaggio. Fattori imprevedibili possono essere l’inquinamento o la costruzione di infrastrutture.