E’ iniziata la stagione venatoria per quel che riguarda la maggior parte dei cacciatori. I due primi giorni di caccia hanno soddisfatto le aspettative degli appassionati della caccia alla stanziale, per i migratoristi invece siamo ancora ai primi accenni del passo ma manca orami poco per l’inizio della migrazione.
*Dalle pagine della cronaca di Brescia abbiamo appreso di uno spiacevole incidente di caccia avvenuto domenica a Pontevico, per un soffio non è accaduto l’irreparabile ma quanto avvenuto è comunque un fatto increscioso. La sicurezza a caccia non è un optional ma deve essere il presupposto fondamentale durante ogni giornata di caccia di ogni cacciatore. La sicurezza e l’attenzione verso la propria arma deve essere per il cacciatore un chiodo fisso, una preoccupazione costante perché ci vuole un nulla per trasformare una giornata di piacere in una tragedia.
Non ci interessa entrare nei fatti specifici di domenica a Pontevico ma ci teniamo a sollevare ancora una volta l’attenzione verso questo aspetto fondamentale della nostra passione; non dobbiamo mai dimenticare di avere in mano un’arma consapevoli degli effetti che può avere se usata in modo errato: i fucili vicino alle case, vicino alle strade, vicino alle auto durante l’attraversamento di un fosso, di un canale vanno scaricate , devono essere rese inoffensive. Soltanto in questo modo possiamo evitare gli incidenti, ognuno di noi pensa che non ci accadrà mai nulla che sono tanti anni che andiamo a caccia che conosciamo bene il nostro fucile ma in verità le disattenzioni sono sempre dietro l’angolo e quindi come recita un proverbio famoso “La prudenza non è mai troppa”, lo sanno bene i cacciatori di montagna che consapevoli dei rischi dell’ambiente in cui esercitano l’attività venatoria caricano solo l’arma quando hanno individuato la preda e decidono che è il momento di provare di abbatterla; non possiamo pretendere tanto dai cacciatori di pianura sarebbe impossibile e assurdo, ma possiamo pretendere l’attenzione totale alla pericolosità dell’arma
*Dopo l’approvazione del testo unificato da parte della Camera dei Deputati in data 20 giugno 2017 con atto C.4144, il testo della legge di riforma sulle aree protette 394/91 è tornato in Senato ed è ora all’esame in 13a Commissione permanente (Territorio, ambiente, beni ambientali). Dopo la pausa estiva sono ripresi i lavori. A questo link è possibile seguire l’iter:
http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede/Ddliter/comm/48158_comm.htm
Sono stati presentati ben 1072 emendamenti e 17 Ordini del Giorno, disponibili a questo il link:
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=SommComm&leg=17&id=1039984.
* Federcaccia organizza nel mese di Ottobre un corso per conduttore cane da traccia, per iscrizioni tel.030.2411472.