Il Consigliere Regionale Alessandro Sala ci comunica che ha interpellato la Regione Lombardia per quanto riguarda l’interpretazione in merito alla caccia al capanno su come e in che tempi segnare gli uccelli appena abbattuti.
Riportiamo la risposta della dott.ssa Anna Bonomo:
“…relativamente a quanto da Lei richiesto in merito alle indicazioni fornite da questi uffici sulle modalità di annotazione dei capi abbattuti a seguito della modifica della l.r.157/92, in particolare riguardo alla previsione per cui anche la selvaggina migratoria deve essere annotata sul tesserino venatorio non più a fine giornata, bensì non appena abbattuto e raccolto ogni singolo capo, preciso che tale previsione presuppone che la raccolta del capo avvenga subito dopo l’abbattimento.
Per quanto concerne in particolare la caccia da appostamento, qualora il cacciatore preferisce non interrompere l’attività venatoria per andare a raccogliere il capo appena abbattuto e ne rimandasse la raccolta ad un momento successivo, per essere in linea con quanto disposto dalla recente modifica della l.r. 157/92 dovrà annotare il capo subito dopo l’abbattimento, pur non avendo ancora provveduto alla sua raccolta”.